giovedì 3 maggio 2007

CICCIO RICCIO

tornando a casa poco fà la città era vuota e addormentata. nei miei pochi incontri notturni ho trovato solo un paio di automobili, una con lo stereo a palla, angioletti di polline di pioppo che mi passavano davanti agli occhi o che volteggiavano su di me gridando nel vento e nel silenzio abbissale della notte... e poi, non un cane, neanche un gatto, ma... un RICCIO!!
Dunque, lui se ne stava li fermo e immobile, ne è scappato ne mi ha attaccato, era solo, è proprio il caso di dirlo, chiuso a riccio. io non sapevo che fare, avrei voluto abbracciarlo, ma non ce l'ho fatta, e l'ho accarezzato, lui si è lasciato coccolare e coccolava anche me standosene lì..
che animale veramente strano.. le poche volte che l'ho incontrato in passato, era sempre passato a miglior vita.. giù da me d'estate le strade fanno una strage, lui poverino se la sculetta zampettando sull'asfalto, sente questo boato che arriva, si blocca, viene investito da fasci di luce immensi, resta immobile... e lo appanzano!
eppure quando a piedi di sorpresa ne spunta uno, hai quasi paura delle sue spine. poi ti avvicini piano piano, pieghi le ginocchia, e lui se ne sta lì fermo, forse magari non in tutte le situazioni, magari di giorno scappa, magari con i suoi cuccioli dietro inizia a zombettarti dietro il culo...




così piccolo, carino, e pungente...
non so perchè, ma mi fa venire in mente alcune donne..




comunque, felice dell'incontro, anche perchè dicono che porti fortuna (e poi gli ho accarezzato anche la gobba!.. scusate, ma ultimamente sono un pò troppo avido di fortuna..), l'ho salutato, e sono andato a dormire, nel mio letto di spine.. quando lo invidio, lui che può andare in letargo!!






in ogni caso, se un giorno di questi vi ritrovate un riccio che vi gratta alla porta... (attenzione: riccio in grattamento====>)






" Sebbene il riccio appartenga all'ordine degli Insettivori, può essere considerato un Onnivoro. In natura il riccio adulto si nutre prevalentemente di cavallette, grilli, mantidi, vermi della terra, scarafaggi, millepiedi, chiocciole, uova di uccelli, ma anche serpenti, topi e lucertole.

In cattività mangiano praticamente tutto, ma studi scientifici indicano che preferiscono il cibo nel seguente ordine: salmone in scatola, pollo, carne bovina, uova bollite, patate e carote cotte, frutta e succhi di frutta (arance, fragole, pere, uva , frutti di bosco, banana matura). E' risaputo che i ricci amano il latte, ma se in assunto in eccesso può provocare diarrea nei sia nei giovani che negli adulti. I ricci sono individualisti: certi mangiano tutto ciò che gli viene posto davanti, altri si ostinano su una determinata marca di merendine o solo su larve della farina. In generale, comunque, la digestione è a posto quando le feci hanno l'aspetto di salsicciotti neri o marroni e il peso dell'animale aumenta dai 50 ai 100 g alla settimana (naturalmente fino a un peso limite!). Sarebbe utile compilare una tabella del peso del nostro amico e aggiornarla tutte le settimane in modo da poter così monitorare la sua crescita. Il cibo va servito ai ricci in ciotole dal bordo di circa 1,5 cm e non troppo grandi (va bene ad esempio il tappo di un barattolo), altrimenti saliranno sopra il cibo per raggiungerlo meglio e rovesceranno il contenuto del piattino."

1 commento:

Anonimo ha detto...

in effetti siamo tutti un po' riccio,no?io che abito nel "piano dei ricci" ne so qualcosa!non ne ho mai avvicinato uno per paura!poi paura di cosa non l'ho mai capito!hai fatto bene, caro "bradipo rampante",quando ne incontrerò uno ti penserò e non avrò paura di avvicinarlo...al massimo scapperà,no? beh, se mi morderà, vorrà dire che si sarà vendicato di tutti i suoi compagni che con le nostre macchine noi "appanziamo"...lo capirei!mi auguro che anche i ricci smettano di "chiudersi a riccio"...così un giorno riusciranno a comunicare con noi comuni mortali e costruiamo un mondo migliore senza più appanzatori nè chiusure a riccio! _CIAO FRANZ!!_