martedì 27 novembre 2007

cumpleagno...

già, domani 28 Novembre, es el mio compleagno!!!!
tanti angurie a me, tante aragoste a te, tante arancie a noi!!!!


minkia, 26 anni.... l'anno scorso mio padre mi chiama e mi fa:
"antò, sò 25, mo non ci sò più scuse!"
...... voi dite si riferiva solo al lavoro? mah....

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ringraziamenti l'altroieri... luglio 2005

RINGRAZIAMENTI

Ho molti ringraziamenti da fare e di sicuro non finisco con queste pagine.

Ringrazio i miei instancabili genitori che ogni giorno mi insegnano a lottare per questa vita; mio padre Egidio per l’amore che mi ha trasmesso per il fischiettare, per gli animali, la natura e la terra, per la sua saggezza di proverbi popolari e per l’autorità mascherata dura ma benevola che mi ha permesso di non prendere il volo per facili entusiasmi; mia madre Antonia per avermi reso partecipe in qualche modo alla sensibilità ineffabile femminile, per il suo amore per la famiglia e per i fiori, e per l’empatia verso l’invisibile che mi ha donato.

Ringrazio mio fratello Raffaele per essermi stato sempre vicino a metà tra un padre e un amico, con la maturità di un fratello maggiore, la giocosità con cui diventiamo due cuccioli che si azzuffano e la gioiosità e l’ironia a cui ogni giorno mi rifaccio e che mi ha salvato dal prendere troppo sul serio parecchi attimi della mia vita. Lo ringrazio perché ha fiducia in me, e mi considera un fratello che cresce, non semplicemente un fratello più piccolo, condividendo con me la sua musica, i suoi progetti e le belle serate con i suoi amici, in poche parole la sua vita.

Ringrazio la mia famiglia tedesca, Barbara Henning e Horst Arndt, che mi hanno insegnato a muovere i primi passi in un’altra cultura, rendendo possibile e avvincente giorno dopo giorno il difficile cammino costellato sempre di nuove scoperte. Attraverso il loro amore è stato spontaneo e sarà duraturo l’amore per la Germania. Danke für die Liebe und die lachende Tage.

Ringrazio la docente Silvia Failli per la sua attenta disponibilità e per le letture, fonti inesauribili di ricchezza e curiosità, consigliatemi.

Ringrazio le persone che hanno reso possibili quest’anno due nuove e bellissime esperienze che ancora mi aiutano a crescere. La dott.sa Luigina Dario che mi ha pazientemente iniziato alla psicomotricità durante il tirocinio con una profonda umanità che credevo smarrita tra gli psicologi, e tutti i soci dell’associazione Diadacon onlus e i partecipanti agli stage che continuano a dimostrarmi affetto attraverso il gioco e il corpo. Stefano Razzolini istruttore del corso di teatro del corpo, pantomime e clownerie che con il sorriso ha tenuto e fatto ottenere risultati a un bel gruppo di pazzi scatenati.

Come non ringraziare poi gli amici più intimi, che non so a volte come fanno a sopportarmi.

Il Mieru-Francesco De Pascalis, con cui condivido una profonda passione musicale, filosofica-paranoide-schizoide, e che mi dona una esuberanza di origini di infanzia e allo stesso tempo una importante compagnia dai sapori saggi, antichi e veritieri, come il vino, a volte difficile da apprezzare fino in fondo. Mimmo Pino Ommo, con le sue chicche di saggezza e ilarità che a volte vengono troppo dal profondo, la sua solare voce napoletana, la sua simpatia autolesiva, e che mi cura dalle mie vertigini riportandomi con i piedi per terra. Rosanna, una donna con le palle per amico, non badiamo ai peli sulle lingue e ci facciamo compagnia tra mille mal di testa e spine che fanno male. Marco il capo di tutti i bresciani, compagno dei primi giorni timidi e impauriti ma tanto avvincenti e vissuti senza dormire dell’università, dissacrante con un pota anche senza bestemmiare e molto profondo, parsimonioso di osservazioni ma sempre ricche di un punto di vista nuovo, vicino anche in viaggi e giorni lontani.

I miei compagni di casa, per i pranzi condivisi e le chiacchierate. I miei amici di Nemoli e dintorni e della Germania: Albantonio per la bella coppia narcisistica-chitarristica formata da adolescenti; Ciaccigno Francesco per i lunghi silenzi riempiti di arpeggi fatti alla luce delle stelle di un misero paesino; James dog per le partite a basket, Nick olaf, Luis, Alessandro, David, Costantin, quante Jever e Beck’s bevute insieme…

Grazie alle ragazze, perché se la vita è un’avventura, loro sono un viaggio mistico: Carolina, Ines, Gaia…

Un ringraziamento particolare và ad Alexandra Reinalter, il mio primo vero amore, che con profondo affetto mi ha donato una maturità e una felicità uniche.

Ringrazio l’amore in generale, perché quasi sempre fa bene (se non è solo illusione), è la migliore cosa per conoscere l’altro, nonché fa imparare molto velocemente le lingue straniere.

Ringrazio i piccoli principi, tutti i bambini e le volpi, e Snoopy e Charlie Brown. Grazie Schultz per aver scritto “I libri di psicologia non servono a niente se li capisci”.

Ringrazio Keith Jarrett e i suoi concerti di Colonia, Ivano Fossati e le sue carte da decifrare, e Manu Chao e la sua clandestinità. Ringrazio tutta la musica, una passione che mi rende la vita più armoniosa, e la chitarra che è l’unica donna che sta quasi sempre con me.

Ringrazio le montagne azzurre e brulle dell’Appennino lucano, in particolare il monte sirino e tutta la valle del Noce. Ringrazio poi il Brenta per le corse in compagnia con Francesco Microfono, con le rive che erano in festa grazie alle grigliate degli immigrati. Ringrazio l’odore dei tigli e del sambuco, prato della valle per l’anarchia studentesca-culturale fino a tarda notte e piazza delle erbe per questa invenzione degli spritz, in fondo lo spritz non è solo “una bomba alcolica bevuta dagli studenti di Padova per dimenticare che sono a Padova” come dice Beppe Grillo.

Ultimo, ma non per importanza, ringrazio me stesso, le mie mani sudate e il mio naso, il bradipo, il fringuello e Franz, tutti nomignoli di epoche diverse, che qualcosa hanno a che fare con la mia identità e cultura.

ringraziamenti ieri... ottobre 2007

RINGRAZIAMENTI

Dopo un po’ più di due anni, mi ritrovo qui a ringraziare, a poter ringraziare, ancora.

Innanzitutto ringrazio la docente Maria Armezzani per la disponibilità, per avermi dato la possibilità di fare una tesi su questo argomento e per aver portato il piccolo principe nella psicologia, anche nel suo studio in facoltà, oltre che nei suoi libri.

Per sciogliermi un po’, ringrazio i ringraziamenti, e questi due anni, di novità, di crescita, di certezze, di conferme, di sogni, ma soprattutto di nuovi amici. Ringrazio ancora Padova, che lascerò. La nebbia di una maturità zoppicante e incerta ai primi passi, l’asilo per un esilio forzato dagli oscuri intrecci del destino. L’inspiegabile mistero di come piazze, prati, pianure, palazzi, persone in bicicletta, persone sedute, persone e percorsi, tutto questo, misto ad una mistura strana di amore ed odio, di non avere più palle, tutto questo mi resterà nel cuore, così piccolo e all’apparenza fragile, che infuoca la mia mente. Non mi sembra il caso ivi di fare copia e incolla (ne approfitto per pingraziare sia la funzione che l’inventore), ma neanche di ripetermi.

Ringrazio il dottor Consiglio per non avermi ritenuto un pazzo alle lezioni della sferruzza, per avermi sorretto negli incubi allergici a sfior di palle per i troppi aspetti burocratici annessi agli esami, per la sua luttaziana dialettica, il maglioncino marrone, e per un’amicizia sincera. Ringrazio la capotulante affettuosa scklerantissima dott.sa Moro…ferma!ferma!ferma!...chi? ah, Moro Maestranzi, per le consulenze, i training, i prestiti amiche-voli e il null’Ao!sta concessomi, per gli studi sul ragù, i dolcetti di cocco, i bi-biscotti, le conferenze notturne sul mato grosso e sugli scalini, e non solo su. Come non ringraziare Antò&Silvia, Silvia&Antò, per la loro compagnia sempre giocosa, sincera, al mercoledì tonno di solito, ma sempre un menù di affetto profondo, prima coppia ad entrare a pieno nelle mie simpatie, prima coppia sulla vespa, esempio per tutti con le loro bandierine sulle cartine, mi hanno accettato con le mie infinite paranoie amorose… v voglio bene, e v auguro il meglio x tutto quello che volete realizzare in ogni angolo d mondo, firmato: zio bradipo!

Per continuare con le coppie, ringrazio la ormai francese Seregnà dott.sa Magnani, appassionata seguitrice delle puntate di Breaodipouful, e il bambinone rouge Pierre, avec le gatto skole…siete un esempio d come si può continuare l’erasmus, e coltivare un amore internazionale! la musique, il Go, la princese cochone, sa clache trop le saf a sa daronne..t’è vist? 1abbraccio forteforte!VivelaFrance! Merci aussi a la Mazurelle, ai compagni di viaggio au coeur de la France, con Stecca e Chiappone.

Per restare all’estero, vorrei ringraziare i sempre cari genitori tedeschi Barbara e Horst, tutti gli amici incontrati sulle strade del mondo, che non dimenticherò, e spero sempre di rincontrare presto.

Grande amico capo dei droghieri e dei bresciani Marco si è addirittura sposato, sistemato (anche lui un esempio..) ma nonostante questo trova sempre il tempo di un messaggino di aggiornamento sulle ghignate che la vita ci nasconde e ci riserva. Salute, salute, angurie e longa (be)vida a te e la Giò!!!

Un ringraziamento (artistico, culinario e non solo) va a Lino Linuzzo e Ileana (e Luna!), anche loro sistemati e anche loro un esempio. Senza loro Zio Santuzzo Baffo 100% non so se avrebbe preso vita, grazie per avermi coinvolto facendomi conoscere il mondo delle animazioni di strada e non, grazie per i trucchi, i trampolini, la trerroneria e… aspettami! Sono Beppe Casales!

Un grazie ai Carichi Sospesi tutti, in particolare all’insostituibile Stefano Razzolini, e a tutti i miei compagni di teatro. Attori e amici. In particolare a Asara Valerio per l’indimenticabile sensuale sopracciglio e la barba; al bello e bravo Argentieri Adriano, e più è bello più è grazie, perché piacissimo, ha un cuore enorme come la sua statura artistica!!; un altro cuore grande, il pacioccone e laido Nick, più è laido, più è Puk, più alcova!

Un grazie alla imboscata via Noale, vicino al sesxishop, per l’atmosfera Dark, ludica, torneica, grigliaca, buccollica, magiica e saputellica, per l’isterica tipa sotto, i posacenere barattoli, il rutter, scurreggier, poca cipolla per Luca dott. Finelli, Iuris dott. Mocchiutti e la sua stanza archeologica, Mimmo unico vero dottor Pino con la luce sempre accesa in stanza... pace all’anima di Cingano. La casa continua… con nuovi amori e nuovi lavoratori!! Grazie al dirimpettaio superinternazionale Alejandro, per tutti i viaggi mentali, con el corazon e con gli occhi per il mondo.

Un grazie immenso di menso a casa Lagosta, l’unica, la mitica: al piccolo Julien dott. Piero e i suoi discorsi sesto senso, ora ad Oxoford da enfant prodige qual è, cliente perduto dell’auchan; al croceverdino dott. Tommy detto CNR; te pare al Fora, vecio... hai capito?; all’ex lagostiano Bell’uomo; alla passion, dialettica, divinità, scanditore di tempi, commiati, epitaffi, epiteti, epitette, epifenomeni, epiphon, ugola che gongola tra metodi vois-craft (no à maionese), amico dei giovani e dell’usl, il cordialissimo brillante Privilegiato dott. Marcon. E poi a Frà dott.DePascalis, laureato in rinco-scienze musicali e deGregoriane e alla dispenza di zio Francesco. Grazie per avermi fatto sentire a casa… na casa de pazzi, home sweet home.

Grazie superinfinite anco alla legohouse, alla dott.sa Monti Chiara, sorellona che ha sopportato a volte mie acidità gratuite, futura cantantessa psicologante, e alle dott.se Maria e Giusy. Nel momento preciso che vi ringrazio, le manine tichettano con gli indici…….

Grazie ai porpi fritti con sentimento, alle infatuazioni, alle ragazze svestite(si) in primavera ed estate, ai cuori caldi di ogni stagione, all’incomprensibile leggerezza insostenibile dell’essere femminile, ai baci perugina, alle padrone, al soave corpo femminile essenza di bellezza a cui sono dipendente. In particolare grazie a Marta x un amore carnico, x i volpacchiotti e x le lusinghe; a ValeCatarsi x la splendida carpa, i cordiali detesti, le grasse risate e le belle giornate, troppo poche ma intense…scherzo…seriamente. Grazie alla Betta futura dott.ssa Tonon, x avermi ridato fiducia a terminare la pratica tesi, x il pianto-saluto al T-group, x avermi ascoltato ad ore piccole in terrazza e x la condivisione degli ultimi skleri burocratici. Un grazie speciale a Ross, difficile continuare ad essere soltanto amici, già prima eravamo di più, ma qualcosa lo siamo ancora e lo saremo sempre.

Non per ripetermi, ma vorrei ringraziare i vecchi fidi amici. Grazie di esistere, continuate così, così come siete e così come vorrete essere. Vi voglio bene. Non finirò mai di ringraziarvi abbastanza.

Grazie all’Ommo pà mela, a ciambotta, le invettive alla guida, il viaggio a Bò, i viaggi a salire e scendere, i peli, i torpori, i latti e i spermi, gli odori, le chicche, le tette, le lune, le croazie, le nudiste, i pòllini, pà tuscolana, perché sono convinto che Farouk non può giocare nel Frosinone e resta nel Roosendal, per il panino con la frittata, perche visto che ti voglio bene, nonostante ciò se cucino non lavo i piatti, e x starmi viscino viscino…totò e peppino, e le malefemmine e malefatte.

Grazie al compare Mieru, x le avventure da marinai della nebbia, x ogni alba, ogni cornetto (e quanti ancora…) a contratto e no, ogni zuppa, ogni pasta, perché nemu spartut lu pane e lu sunno, e i sogni, e le cicche, e le canzoni voci e chitarre, i balli, le luci, quasi anco le gnocche…perchè trova sempre le parole per esprimere un dubbio, una paura, un’ansia, un ricordo,in forma di canzone o di poesia, e io ora non ci riesco..1grande amicizia, quasi1amore,1anima vicina e gemella. Like a stone.

Grazie a tutta la Diadacon x l’affetto incommensurabile, le possibilità offertemi e l’autorevolezza: a Luigina per essere mamma, decisa, scattante, per avermi fatto crescere, collaborare, e per aver creduto così tanto in me; a Luciano per essere padre, per le badilate d’oro, per lo spirito forte e solitario di una montagna; a Stefano, per essere albero, papa, orso buono; a Daniela, per essere forte simpa prima donna; grazie a tutti i compagni di giochi, vissuti, simbolizzazioni, felicità, pianti, urla, cadute che ho incontrato su questo meraviglioso percorso di 3 anni, il mio cuore vi porta con sé. Un ringraziamento particolare va alla dott.sa Lucia, per il prezioso, autorevole e superdisponibile affiancamento;e all’ononimo Max dott.Ferrante, perché minkia noi!!È il corpo che la fa da padrone.

Grazie a Reds Francesco Papaleo, dagli anni liceali lucani, a Bologna come Berlino, Parigi come Banlieu e Bologna, ai caffe co a cioccolatera, alle birre calde dal sapor di miele, alle notti di confessioni, ai viaggi mistici dalla Lucania all’universo femminile/militante, minamose ndà vraca!!

Grazie all’amato odiato Nemoli, cuore di annalistici pabbart, bosco di piccoli grandi talenti, teatro beckettiano di spleen in bilico tra il vittimistico e crisi di presenza deMartiniana, “utero e bara” (Argentieri A., 2007) come tutto il sud, Itaca del lago chi-ti-caga, Orchidea e Orchodio. Smeraldo dell’appennino lucano, Monte Sirino, culla tra mari e monti non solo di antipasto, affettati, umiltà genuina, verità cruda e saporita arrostita da spontaneità. Grazie all’amico Chino infermiere Vigorito, che cura con un silenzio, un ghigno, una strimpellata, un fischio. Più unico che raro. Grazie alla brigantessa Maria Martino, frontmenna, confidente, antropologa e sempre cuor di brigantessa, anche in Chile come in China e/o a Bologna!! Grazie al fratello zio Pica desaigno industrioso artisticissimo Nick le Ciuff, minghium cuante risate e scklerate (e ciupa), e ancora hai vist nint… sempre in gamba lì a turino, né!! Un grazie finito, allusivo e illusivo, a Prof. Elvira. E a tutti i buschkisi, in particolar ai Vigorito, Domenico e Annamaria, Rosanna, Stefano, FrancescoLab, Padre Alfio, Jimmi van der mac, Guito, u Santo, Scrkeatch, U monumento, a chiazza, a Kisa, ecc...

Eccomi a casa! Grazie al balcone sulle montagne azzurre e proprio sotto la via lattea, al vento tra gli alberi, al ruscello in lontananza, alle farfalle che si incontrano per un istante nelle loro giravolte, ai sornioni e calmi bovini, ai miei canitti gioiosi Bricco e Zigulì. Ma prima d entrare in famiglia, volevo un attimo ringraziare gli amati Gilberto Gil, Giovanni Allevi, Keith Jarrett, sonori compagni di momenti vivaci, pensanti e pesanti; Giorgio Bettinelli e il suo ronzinante metallico in giro per il mondo; gli amori ridicoli di Kundera; l’uomo che scambiò sua moglie per un cappello;il piccolo principe e volpe;Snoopy e tutti i suoi amici; il mappamondo, le palline, le vecie foto e le cartoline…

La famiglia si è allargata, il frere s’è sposato e Marghe se l’è portato... Un super augurio ai Panzissimi più panzi panzetti del mondo, mille di questi anni felici e scherzosi, a Fringuello piacerebbe tanto diventar zio presto..resterete sempre un punto di riferimento, quindi me dispiace ma mi viene naturale ogni tanto rompervi…mi fate stare bene, anche in momenti difficili. Grazie scoppiettante a tutto il Vespa Club Lucania, alle uscite, i raduni, le sfrecciate e le magnate, ma soprattutto grazie al creatore e a quello che ci ha creduto e ci crede fino in fondo, il Presidente Raffaele Fraudatario, e alla first Lady che non vince mai niente nelle lotterie.

Un grazie infinite è dir poco, ma cerco ogni giorno di recuperare abbracciandovi forte, ai miei genitori. Forse nel 1981 tutto ciò non era neanche un sogno, ma grazie al vostro impegno, al vostro coraggio, alla vostra buona fiducia e all’affetto profondo siamo qui, tra troppi sacrifici e preoccupazioni, il sogno è diventato realtà, ma non smettiamo né di sognare né di realizzare. Siete stati forti, uniti, avete abbottato tanto, ma avete dato a questa famiglia una scorza dura e tosta e un cuore tenero e umile. Proprio in questo mese, Papà hai raggiunto la tanto desiderata pensione, che spaventa… te la meriti tutta, e ricorda che non sei vecchio, ma saggio, e che se ancora sorridi, scherzi e fischietti, c’è sempre un bambino dentro te. Mami, i tuoi bambini siamo noi, lo sappiamo, ti vogliamo bene, e lo sai, anche tu devi volerti bene, calma e respira. Insieme vi auguro una lunga nuova stagione di serenità tutta meritata.

Scusate tutta questa prolissità, ma non si finisce mai di dire grazie, e le parole non bastano…ultimo, grazie al bradipo, fringuello, franz, zio santuzzo, io… un saluto. Baci e abbracci!

Scegli una casa

Scegli un cammino

Scegli di intraprenderlo

Scegli di non avere paura

Scegli il futuro che vedi nel tuo presente

Scegli Fiat Punto(blu)!! J (se bon timpo, Scegli Vespa 200!!)

(Mieru,alfa147)

25 ottobren... DOTTOREN, DOTTOREN, DOTTOREN DEL BUSO DEL CUL!!!

all'inizio era il verbo....


poi venne il complemento oggetto!!! (il soggetto era sottinteso...)

PANZISSIMI!!!

MA KE, DAVERO???



buongiorno! (innanzitutto la buona creanza....)

questo è un gioco!!!


donnen, spogliazio!!



e beh! (cmq me chiamo alfonso... e no astronzo!!... ) notare la panzetta....


DOTTOR OMMEN KAKAUTEN....di spalle, in tutta la sua aurea...


DOTTOR CONSIGLIO!!! e DOTTOR MINKIA MAX, di spalle


ed ecco a voi, il mitico FINLANDIA!!!!!!


le mie povere spalle.... cmq, a dire la verità, sono stati magnanimi...


grazie a tutti!!! il dottore è tratto!!!!

CIAAAOOOO!!!

e, lo sò, è da un pò che non mi faccio sentire...
minkium, son già passati più di 2 mesi....
ma il bradipo è tornato in lukania, dove i miei amici me chiamano franz, il mio nome adolescenziale... che effetto strano che fà, un bradipo in lucania, un pò come un'americano a roma, senza apostrofo...

beh, come tutti sapranno, me so laureato, mò so un bradipo dottore, o dottor bradipo, e settimana scorsa ho iniziato il tirocinio, al cra, centro residenziale alcologico, molto logico e poco alcogico...

beh, ora recupero stì 2 mesi passati, volevo salutarvi tutti, belli e brutti, pochi ma buoni, e che buoni....
IL BRADIPO è TORNATO!!!!

domenica 23 settembre 2007

lo sapevate??? c'avevate mai pensato???

cosa ci spinge a parlare?
cosa ci spinge a soffrire?
cosa ci spinge a scrivere poesie, lettere, addii, destini, vite??????
???ma chè, ce qualcuno che ce spinge???
spingitori de uomini!!!!
chi so sti qua?? ma quanto li pagano? chi li spinge a fare questo???
kè, c'è qualcuno che spinge pure loro???
spingitori di spingitori de uomini!!!!
su rieduchescional channel....

martedì 11 settembre 2007

BRADIPO RUBICONDO

In questi giorni mi sento un p tanto rubicondo...



giovedì 6 settembre 2007

dedicata a zio fratello ciuffo..2...

Viandante sul mare di nebbia

Caspar David Friedrich
1818, Hamburg,Kunsthalle


che palle, la tesi... non c'ho palle! oh life is bigger, is bigger than you, and you are not me

kkaiser, st'occhiali son troppo forti, graduiamoci un momento... si, il mondo è tanto più grande di me, le persone mi opprimono con le loro responsabilità sociali, morali, nazionali, culturali... ma sai che gli dico a sto cagnone de merda... MA VAFFANCULO VA!!!!... pure a sti occhiali de merda, che ingrandiscono troppo le cose.... e le fanno più grandi di me.

e nn pensate che a me piacciono i cani piccolissimi, quei sorci... diciamo mi piacciono i bastardi, bastardini, bastardosi, bastardi geneticamente.... ma belli.

dedicata a zio fratello ciuffo..

el cammino de santiago.... bello... cazzo, l'han fatto, c'han fregato la vespa.... e mo come ci arriviamo da ggidio?.... simo pensato, famo pure du passi a piedi, tanto non c'abbiamo un cazzo da fare.... mo adesso simo assieme, ma pure ca un giorno devi da fa un cammino in solitaria, non sarai mai solo: con te ci saranno sempre le persone che hai incontrato,quelle che reincontrerai, quelle che vuoi rincontrare,quelle che vogliono ritrovarti, e quelle che devi ancora incontrare.... e nu panino co frittata
buon cammino... a piedi, in vespa... e coi broccoletti...

la magia delle bolle di sapone


dicono siano solo bolle di sapone...

che magia, però... come sono belle e affascinanti... il nostro occhio di uno, non le può capire... come le farfalle, le foglie d'autunno... le si può solo amare...
un salutone ad Ulisse, bambino come me, compagno di giochi, grazie a lui ho imparato a farle così bene...
ricetta: acqua e detersivo, giusto un pizzico, una goccia di sale, un rotolo di carta igienico, possibilmente finito, e un bicchiere di plastica bucato alla base...
e poi, basta un soffio...
beh, bello grande in sto caso..

domenica 2 settembre 2007

passo passo

ho ballato un ballo strano
veloce
lento
pianoforte
complesso
il ballo dell'amore


il ballo dell'innamorato
fatto di pause, attese,
paure e pretese


ti dicono di andare passo passo, ma poi nessuno può insegnarteli questi passi....

se non ballando

beccato! peccato! che ca...to!!

passa il tempo, senza aprire la porta

odio l' estatue

estate

(di Bruno martino e bruno Brighetti)

Estate
Sei calda come i baci che ho perduto
Sei piena di un amore che è passato
Che il cuore mio vorrebbe cancellare

Estate
Il sole che ogni giorno ci scaldava
Che splendidi tramonti dipingeva
Adesso brucia solo con furore

Tornerà un altro inverno
Cadranno mille pètali di rose
La neve coprirà tutte le cose
E forse un po' di pace tornerà

Estate
Che ha dato il suo profumo ad ogni fiore
L' estate che ha creato il nostro amore
Per farmi poi morire di dolore
odio l'Estate


quante versioni di questa grande canzone.... a partire dalle versioni jazz, poi da vinicio ad irene grandi, ornella vanoni, tiziano ferro e berlusconi... famo come a baglioni? se levamo dai coioni???

vespa d'estate

ho lasciato scappar via l'amore
l'ho incontrato dopo poche ore
è tornato senza mai un lamento
è cambiato come cambia il vento

vespa d'estate
io vado al mare voi che fate
non mi aspettate
mi sono perso

mentre mi addormento in una notte di luna piena


cade
goccia di pioggia
cuore umile
di silenzio


tocca
l'orizzonte
diventa stella
diventa oceano



il tuo cuore di pietra


ho ridato il tuo cuore di pietra
alle onde del mare


vedo la mia vecchia passione
bruciare
ormai lontano
su sfuocate colline nella notte

sabato 1 settembre 2007

clown

mia madre mi vestiva da pierrot
o da clown
e mi truccava


triste
osserva
silenzioso

un soffio magico
gioca
sorpreso dal giorno e la notte
e dal vorticoso pensare

sabato 4 agosto 2007

squit squit

cause i'm a creep
i'm a weirdo
what the hell i'm doing here
i don't belong here

cupido o sagittario....

il fiore delle mille e una notte

l'amore fa centro

nel segno dell'amore

colpisci al cuore

l'amore spaccacuore

guardami nelle palle

degli occhi

nel cuore della notte... un bagno

le gambe fanno giacomo giacomo